Mutui: credito


Articoli informativi su Mutui relativi al tag credito, ossia che contengono nel testo la parola credito; guide, manuali, tutorial a tema credito.


Calcolo tassi di interesse
Calcolo tassi di interesse, considerando indici di riferimento, EurIRS, Euribor e lo spread praticato dalla banca come percentuale di guadagno sull'erogazione del mutuo

... I tassi di interesse relativi ad un mutuo vengono calcolati sommando il valore di un indice di riferimento, che può essere EurIRS o Euribor, la percentuale di guadagno, il cosiddetto spread, dell'Istituto di credito, ossia del mutuante che concede il mutuo, ed un eventuale valore extra legato al rischio di insolvenza del mutuatario, che riceve il mutuo ... Gli Istituti di credito percepiscono un ricavo dalla concessione di un mutuo non solo grazie alla percentuale dello spread, ma anche grazie al costo agevolato del denaro che percepiscono dalla Banca Centrale; in pratica, gli Istituti di credito si riforniscono alla Banca Centrale per ottenere il denaro che poi presteranno con il muto al cliente finale, ed il denaro ottenuto dalla Banca Centrale ha un costo minore di quello fornito al cliente finale, in quanto fa riferimento ad un acquisto con un tasso di sconto, inferiore al tasso relativo agli indici EurIRS e Euribor che successivamente verrà applicato al cliente ... Una conseguenza del fatto che gli Istituti di credito entrano in possesso di denaro ad un tasso di sconto più basso, e comunque diverso, dal tasso degli indici EurIRS ed Euribor, è che, eventuali modifiche al tasso di sconto ad opera di interventi di politica monetaria delle Banche Centrali, non si riflettono automaticamente ed istantaneamente sul tasso di interessi dei mutui, visto che questi tassi fanno riferimento ad indici diversi; anzi può anche accadere che, a seguito di variazioni del tasso di sconto, non abbia seguito nessuna variazione dei tassi di interesse dei mutui, anche a distanza di molto tempo dall'entrata in vigore delle norme responsabili delle variazioni ...
Erogazione mutuo
Erogazione mutuo, differita rispetto alla data di firma del rogito, per accertarsi della bontà dell'ipoteca posta a garanzia del mutuo

... Quando ha luogo il rogito di un mutuo, ossia il passaggio di proprietà ufficiale al mutuatario, l'acquirente diventa sì proprietario a pieno diritto secondo i termini di legge, ma non è detto che abbia luogo anche l'inizio dell'erogazione del mutuo stesso, che potrà anche essere ritardato di un periodo di tempo necessario all'Istituto di credito per assicurarsi della validità delle garanzie del credito sull'ipoteca, senza però che questo comporti che la data di erogazione sia successiva a quella dell'ipoteca ... In realtà è possibile che un mutuo venga erogato prima che l'ipoteca sia consolidata; questo può avvenire quando l'Istituto di credito mutuante sia disposto ad accollarsi il rischio scaturente da questa azione, e il proprietario sarà soggetto ad un rischio dovuto al fatto che non otterrà subito tutto l'importo del prezzo d'acquisto ...
Garanzie mutuo
Garanzie per la concessione di un mutuo, con ipoteca su immobili e altri beni sui quali la banca può rifarsi in caso di inadempimento contrattuale del cliente

... Gli Istituti di credito possono fornire un mutuo solo a seguito di garanzie che il beneficiario del mutuo deve fornire ... Poiché i beni posti a garanzia di un mutuo possono variare le loro caratteristiche, e quindi il loro valore, nel corso del tempo, risultando insufficienti a dare garanzia del mutuo come concordato inizialmente, al momento della contrattazione dello stesso, potrebbe accadere che gli Istituti di credito prevedano una eventuale richiesta futura di nuove garanzie oppure che riducano l'importo da erogare verso il cliente, e in alcuni casi, che lo azzerino del tutto, mediante rescissione del contratto del mutuo ... Si parla dunque di negative equity riferendosi ad una situazione di svalutazione che investe il mercato immobiliare, che quindi può dar vita a problemi di diminuzione del valore dei beni immobili posti a garanzia del mutuo, rappresentando quindi un vero e proprio rischio d'impresa a carico degli Istituti di credito eroganti il mutuo ...
Ipoteca
Ipoteca, che in genere si iscrive su un bene immobile per consolidarne la garanzia ai fini dell'erogazione di un mutuo

... Quando si richiede un mutuo, l'Istituto di credito può fornire il capitale richiesto dal mutuatario a seguito della presentazione di un bene che faccia da garanzia, il cui valore non dovrebbe mai superare quello del mutuo richiesto; il caso tipico di bene posto a garanzia di un muto è quello di un bene immobile sul quale viene scritta una ipoteca ... La cambiale ipotecaria consente di trasferire a terzi sia il credito da essa contemplato, sia la garanzia dello stesso credito mediante una ipoteca, che viene trasferita ai nuovi possessori senza che sia necessario effettuare l'annotazione di tale trasferimento nei registri immobiliari ... Cancellare un'ipoteca ha un certo costo notarile, confrontabile con il costo della sua iscrizione; è gratuita, invece, la sua cancellazione vera e propria effettuata dall'Agenzia del Territorio competente una volta che l'Istituto di credito mutuante la avrà informata della estinzione del mutuo ...
Mutuo edilizio
Mutuo edilizio

... Come solitamente si usa fare,l'istituto di credito chiede come garanzia,un immobile dove mette un ipoteca di primo grado e tutta la documentazione personale oltre alla documentazione del reddito ... L'erogazione del mutuo diversamente da quando si acquista un immobile in questo caso viene rilasciato poco per volta, praticamente l'istituto di credito eroga soldi ogni qual volta si va avanti con i lavori questo avviene dopo sopralluoghi ...