Conti correnti: capitale


Articoli informativi su Conti correnti relativi al tag capitale, ossia che contengono nel testo la parola capitale; guide, manuali, tutorial a tema capitale.


Conti correnti remunerati
Conti correnti remunerati, che offrono dei rendimenti lordi con tassi di interesse maggiori dello 0%, da cui si possono calcolare i rendimenti netti

... I conti correnti remunerati sono, assieme ai conti deposito, meglio se vincolati, i prodotti bancari più interessanti per chi intende sottoscrivere un conto per ottenere un rendimento da un certo capitale, un guadagno a partire dal proprio denaro semplicemente depositandolo in una banca e aspettando ... Vi sono cioè delle voci di spesa che influiscono sul rendimento netto di un certo conto corrente, che riguardano la ritenuta fiscale, ossia la tassazione che lo Stato applica agli interessi, attualmente pari al 26%, e l'imposta di bollo, applicata dallo Stato in misura fissa di 34,20 euro all'anno per i privati, a certe condizioni, oppure come percentuale del capitale vincolato, attualmente pari allo 0,20%, a seconda dei casi ... Il capitale può infatti venire depositato in giacenza libera oppure con vincolo di tenuta per un certo periodo di tempo e, a seconda del caso, l'imposta di bollo assumerà un valore diverso; per le giacenze libere di soggetti privati mediamente superiori a 5 ...
Rendimenti conto deposito
I conti deposito e i loro rendimenti, la scelta migliore per aprire un conto deposito.

... I rendimenti dei conti deposito sono sostanzialmente i guadagni che si ottengono quando si “blocca” il capitale per un certo periodo di tempo ... I rendimenti maggiori sono della Mediolanum, se si possiede un capitale abbastanza consistente, e della Banca Carige ...
Rischio di perdita con i conti correnti
Rischio di perdita con i conti correnti, analogo a quello di perdita con i conti deposito, ad essi associabili per certi aspetti

... Il rischio di perdita del capitale del cliente, o più realisticamente di una sua parte più o meno cospicua, è quindi davvero molto basso se si mettono in atto strategie di deposito attente, ad esempio suddividendo grandi capitali in più conti al fine di potere usufruire della massima copertura possibile per ciascun conto ... A tutto questo si aggiunge il rischio di perdita degli interessi, laddove previsti, un problema decisamente di minore rilevanza rispetto a quello della perdita di parte del proprio capitale, ma comunque fastidioso, in quanto, spesso e volentieri, ci si priva con sacrificio dei risparmi di una vita dandone disponibilità ad una banca, per ritrovarsi alla fine con un pugno di mosche qualora le cose si mettessero male ... C'è però da dire, a tal riguardo, che i fondi di tutela garantiscono al cliente anche gli interessi purché, sommati al capitale, non superino la soglia di 100 ...
Tassazione conto corrente
Tassazione conto corrente, una ritenuta fiscale e un'imposta di bollo che riducono il guadagno del rendimento ottenuto con gli interessi

... Una volta le cose andavano un po' meglio ed era possibile ottenere con facilità un guadagno, seppure modesto, mettendo un certo capitale a disposizione di una banca, senza nemmeno la necessità di mantenerlo sul conto per un certo periodo di tempo ... Per i conti deposito vincolati, invece, l'imposta di bollo sul deposito è pari allo 0,20% del capitale e prescinde, così, da soglie e inquadrature giuridiche ... In sostanza, è pari allo 0,20% anche per i conti correnti che prevedono una remunerazione sulla base di un vincolo temporale sottoscrivibile per il capitale, conti correnti che, di fatto, si comportano come dei conti deposito vincolati e vengono visti dallo Stato come dei veri e propri prodotti di investimento ...