Registrare un dominio

Per registrare un dominio occorre disporre di un account presso un Registrar, ossia di una registrazione online, volta ad identificare l'utente finale, presso una società che sia abilitata, appunto, a fare registrare domini Web ai suoi clienti.

In sostanza, quindi, per attivarsi nella registrazione di domini, si dovrà innanzitutto individuare un registrar a cui dare fiducia tra i tanti a disposizione, presenti su Internet, che operano sia a livello nazionale sia a livello internazionale.

Affinché un dominio Internet possa essere registrato deve essere un dominio libero, ossia non già registrato da altri in precedenza e, pertanto, deve essere disponibile per la registrazione. Ciò non significa che un dominio libero non sia mai stato registrato; magari lo è stato in passato, anche più volte e, successivamente, è stato lasciato scadere, per perdita di interesse in esso, o altri motivi.

Tra i migliori registrar presenti in Rete vi sono Name, Dynadot, Godaddy, Internetbs, Aruba e Misterdomain. Anche i registrar internazionali presentano, in genere, i loro siti ufficiali in lingua italiana, pertanto non dovrebbero esserci problemi nell'affidarsi ad essi.

L'importanza di registrare un dominio risiede anche nel training a bassissimo costo che si potrebbe fare nel mondo dei domini, ossia nel fatto che si potrebbe sperimentare questo tipo di investimento spendendo molto poco; per un dominio registrato per prova, per ragioni di test, si spenderebbero, infatti, appena 10 euro circa, con il vantaggio, quindi, di potere cimentarsi in una tipologia di investimenti relativamente nuova senza grandi rischi concreti.

Se si muovono i primi passi nel mondo dei domini Web, imparare a registrare un dominio è, oltretutto, essenziale per poi comprare domini già registrati da altri al fine di rivenderli successivamente ad un prezzo superiore per trarne un profitto, ossia per imparare ad investire nei domini. Sarebbe, infatti, forse un po' azzardato fare un investimento comprando domini, magari costosi, da un venditore prima ancora di avere provato a registrare un dominio da sé, per tastare un po' il terreno senza il rischio di bruciarsi.

È possibile registrare domini sia per ragioni di investimento, ossia per fare soldi, sia per motivi personali non legati alla sfera degli affari, ad esempio per pubblicare un sito Web personale senza fini di lucro, magari un blog.

Quando si registra un dominio Internet si dà vita ad un bene digitale che fa capo ad un proprietario, ad un intestatario, pertanto si dovranno inserire, in fase di registrazione di ciascun dominio, i dati di intestazione del registrant, quali il suo nominativo, il suo codice fiscale o la sua partita iva, il suo indirizzo e il suo numero di telefono. Bisognerà, inoltre, specificare tali dati anche per le figure dell'amministratore, del comparto tecnico e del comparto di fatturazione relativi al dominio.

Poiché i dati di registrazione di un dominio, spesso e volentieri, sono sempre gli stessi relativi alla registrazione di domini precedenti e coincidono per le varie sezioni relative all'intestazione, i registrar, in automatico, li precompilano, in modo che il cliente non perda tempo ad inserire sempre le stesse informazioni, lasciando comunque la possibilità di cambiarli agevolmente.

Poiché registrare un dominio è facile e veloce, soprattutto dopo che lo si è fatto una prima volta, non si dovrebbero trascurare le possibilità di un investimento basato sulla vendita futura dei domini registrati oppure sullo sviluppo di siti Web, monettizabili in modi diversi, soprattutto con pubblicità pagante per ogni click effettuato dai navigatori, ma anche vendendo online prodotti, mettendo su un e-commerce.

Il prezzo da pagare per registrare un dominio è irrisorio, normalmente pari a circa 10 euro, con durata della registrazione pari ad un anno; dopo tale periodo di tempo il dominio potrà essere rinnovato, per meglio dire la sua registrazione potrà essere rinnovata, sempre al costo di circa 10 euro all'anno. Con costi così bassi, sarebbe possibile fare dei test riguardo ad un investimento in domini senza rischiare di perdere somme di denaro consistenti, dato che non si parlerebbe di domini comprati da altri, magari investitori, e quindi da questi venduti a prezzi anche piuttosto alti.

Con tutte queste potenzialità in gioco, è molto importante sapere come registrare domini spendendo il meno possibile e scegliendo registrar affidabili, che garantiscano facilità di gestione e sicurezza ai propri clienti. Il fattore costo di registrazione può diventare molto importante quando si registrano molti domini e quindi le piccole differenze di prezzo applicato riscontrabili tra un registrar e un altro possono diventare rilevanti nell'insieme, ad esempio se si parlasse di centinaia o di migliaia di domini.

Per valutare bene le differenze nei costi di registrazione si potrebbe navigare nei siti ufficiali dei registrar e confrontare i prezzi indicati. Si potrà constatare facilmente che alcuni registrar sono più convenienti di altri solo per alcune estensioni di domini, quindi, nella pratica, molto probabilmente ci si dovrà affidare a più registrar per registrare domini risparmiando sulla reg fee.

Va considerato l'importante fatto che alcuni registrar permettono non solo di registrare domini, ma anche di usufruire di spazio per l'hosting di siti Web. Potrebbe, dunque, essere comodo rivolgersi ad uno stesso provider sia per la registrazione di un dominio sia per godere dello spazio di storage necessario per pubblicare un sito e quindi, di fatto, per sviluppare il dominio con un sito e con la possibilità di creare indirizzi di posta elettronica, ossia email, specifici.

Per verificare se un dominio sia libero per la registrazione si potranno eseguire delle interrogazioni proprio sugli stessi siti ufficiali dei vari provider. Con pochi click si potranno fare anche ricerche massive, gratuitamente e senza alcun impegno; una verifica riguardo a domini registrati, anche nel caso fosse massiva, risulta quasi sempre essere molto veloce, richiedendo tipicamente pochissimi secondi di tempo.

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Tag: dominio,   registrazione,   registrare,   investimento,   stato,   prezzo,   euro,   libero,   costo

Temi: codice fiscale,   dominio libero,   prezzo superiore,   comparto tecnico,   storage necessario

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