Conti deposito: costo


Articoli informativi su Conti deposito relativi al tag costo, ossia che contengono nel testo la parola costo; guide, manuali, tutorial a tema costo.


Costi associati ad un conto deposito
Costi associati ad un conto deposito, spese per un conto deposito, in genere nulle per conti deposito online

... Se si desidera aprire un conto deposito per investimento, la scelta dovrebbe ricadere su uno dei tanti conti deposito online che, in genere, offrono interessi relativamente alti e hanno una politica di zero spese, quindi permettono di ottenere dei ricavi sostanzialmente senza costi, tranne che per alcune eccezioni, se si va a guardare bene il significato della parola costo nella sua accezione generale ... Riguardo al costo di mantenimento, alcune banche richiedono il pagamento di un canone mensile o annuo per la semplice tenuta del conto, ma anche questa circostanza è piuttosto rara ... Le spese relative ad un conto deposito si riducono pertanto a quelle fiscali, di tasse ed imposte; più precisamente, dal tasso di interesse lordo annuo proposto dalle banche, per il calcolo del rendimento netto andrà sottratta la percentuale della ritenuta fiscale, prevista per legge, pari al 26%, e si dovrà anche considerare il costo dell'imposta di bollo, sempre prevista per legge, pari allo 0,20% del deposito, ossia riguardante il capitale depositato sul conto nella sua interezza ...
I conti deposito più convenienti
I conti deposito più convenienti, a zero spese o a costi contenuti, per ottenere rendimenti interessanti rispetto alle spese da sostenersi

... Poiché, come detto, il panorama bancario pullula di conti deposito, in particolare di conti deposito online proposti da una moltitudine di banche online, e siccome può quindi non essere agevole individuare i conti deposito più convenienti, a maggior ragione se non si ha molta dimestichezza con il mondo bancario, si deve innanzitutto tenere conto che, in generale, per un conto corrente e quindi, in minor misura, per un conto deposito, sono possibili le seguenti spese a carico del cliente:- costo di apertura;- costo di chiusura;- canone annuo, da pagarsi generalmente su base mensile o trimestrale;- commissione per l'effettuazione anche delle più comuni operazioni bancarie;- commissione per il prelievo di contanti in agenzia o presso ATM;- imposta di bollo dovuta per legge sui depositi;- costo di un carnet di assegni, a volte previsto dal secondo in poi;- costo della carta Bancomat, della carta di credito e della carta prepagata;- costo per l'invio periodico di estratti conto cartacei a domicilio;- costo per l'effettuazione di bonifici urgenti o di importo elevato ... I conti deposito online, sebbene possano non presentare tutte le voci di costo azzerate, sono sulla buona strada per diventare conti pienamente a zero spese, non solo per quel che concerne le commissioni a favore della banca a vario titolo, ma anche riguardo all'imposta di bollo dovuta allo Stato che, in rari casi, per i conti correnti, viene pagata dalla banca al posto del cliente, come incentivo, soprattutto in periodi promozionali ...
Spese per un conto deposito
Spese per un conto deposito, costi da sostenere quando si apre un conto deposito

... Per i conti deposito, in genere, non sono previste spese importanti da sostenere e, in alcuni casi, si può tranquillamente aprire un conto deposito senza nessun costo ... Per attirare nuovi clienti, l'imposta di bollo, dovuta sempre per legge allo Stato, può quindi non rappresentare un costo per il cliente, almeno per il periodo promozionale offerto dalla banca ... In sostanza quindi, informandosi a dovere sulle varie proposte di conti deposito sottoscrivibili, trovando la banca giusta che per invogliare i clienti applichi una politica di spese zero, o quasi, il cliente potrà aprire un conto deposito senza nessun costo, o almeno con costi irrisori rispetto ai rendimenti percepiti, che sono tra i più alti possibili per prodotti finanziari paragonabili ...