Conti bancari


I conti correnti, rispetto ai conti deposito, sono relativamente più semplici da analizzare in quanto nella pratica non sono caratterizzabili, in modo importante, per un parametro che risulta invece fondamentale per i conti deposito: il tasso di interesse; i conti correnti offrono infatti in genere tassi di interesse piuttosto uniformati l'un l'altro, che consistono in percentuali molto basse, spesso e volentieri pari allo 0%. In altre parole, è in genere più semplice scegliere un conto corrente piuttosto che un conto deposito, non dovendo considerare nel primo caso l'azione di apertura conto come una vera e propria azione di investimento in cui è essenziale conoscere con precisione il tasso di interesse offerto dalle varie banche in relazione alle altre caratteristiche di conto in essere.

Vi sono varie differenze tra un conto corrente e un conto deposito e la scelta di un conto corrente risulta in genere più semplice di quella di un conto deposito oltre che a causa della in genere mancanza di interessi corrisposti per un conto corrente, anche a causa del fatto che per un conto corrente non esiste il problema del vincolo temporale sul capitale depositato, quindi non esiste il problema di una scelta che tenga conto anche di questo fattore per molti fondamentale. Tutto questo a patto di considerare conti correnti classici, che non siano cioè prodotti assimilabili a conti deposito per vincoli extra sottoscrivibili, pur avendo la denominazione di conto corrente.

Un altro punto a favore della semplicità di apertura di un conto corrente è quello che l'imposta di bollo proporzionale al capitale depositato non è dovuta, come invece avviene per i conti deposito; non ci si dovrà quindi preoccupare di quella che da molti è stata definita come una mini-patrimoniale messa in atto dal Governo per erodere i risparmi delle famiglie italiane. E' dunque vero che con un conto corrente, in genere, non si percepiranno interessi, quindi non si guadagnerà niente, ma allo stesso tempo è vero che non si perderà niente, mantenendo il capitale in giacenza inalterato.

Per determinare i conti correnti migliori, dunque, si devono in genere considerare altri fattori rispetto ai tassi di interesse, quali la solidità finanziaria delle banche proponenti e l'esatta entità delle spese da dovere sostenere per l'apertura, per la gestione e per la chiusura del conto. Queste spese sono in genere nulle per apertura di conti correnti online, in quanto le banche incentivano l'utilizzo di Internet per risparmiare sui costi di gestione delle sedi fisiche che altrimenti sarebbero ribaltati sui clienti.

Un fattore importante da tenere a mente per la scelta di un conto corrente tra i migliori sulla piazza è quello della comodità con cui si potrebbe interagire con il proprio conto e con la banca presso cui si intende aprirlo. Poiché alcune banche non presentano sportelli fisici a cui rivolgersi in caso di bisogno, è da tenere in considerazione il fatto che potrebbe essere più comodo aprire un conto corrente presso una banca che abbia una filiale con sportello aperto al pubblico, ad esempio nelle vicinanze della propria abitazione o del proprio posto di lavoro; in caso di necessità questa condizione potrebbe tornare molto utile, sia che si tratti di dover chiedere una delucidazione sia che si tratti di eseguire una operazione non online quale un bonifico in filiale o la riscossione di un assegno.

Si tenga presente che in genere, quando si apre un conto corrente online, risulta tutto gratuito se si lavora con il proprio conto via Internet, mentre si paga una certa commissione di entità variabile se si è costretti ad operare in filiale, ammesso che la propria banca presenti uno sportello fisico a cui rivolgersi. Per alcuni conti correnti online queste spese sono irrisorie, per altri possono avere il loro peso nella scelta del migliore conto corrente per il proprio caso.

D'altra parte, tra i conti correnti migliori si dovrà poi effettuare una scrematura per trovare il miglior conto corrente per sé, e non si dovrà dimenticare che alcuni conti correnti offrono degli extra che altri conti correnti potrebbero non offrire, ossia delle operatività finanziarie che vanno valutate con molta attenzione nel caso in cui si desiderasse investire il proprio denaro ad esempio facendo operazioni di tranding o investendo in polizze assicurative. Alcune piattaforme bancarie, in questi frangenti, saranno migliori di altre che presentano prodotti analoghi, quindi è essenziale capire cos'altro potrebbe servire al proprio caso per trovare la soluzione di conto corrente migliore.

I conti correnti online migliori, considerate dunque le varie sfaccettature della questione, sono quelli che offrono la massima comodità di apertura ed utilizzo ai minimi costi di gestione e ai minimi rischi di fallimento bancario. Risulta dunque fondamentale, come primo passo, affidarsi ad una banca solida di comprovata serietà ed esperienza, che possa seguire ed aiutare nella fase di apertura e gestione conto, che si tratti di un conto corrente ad operatività esclusivamente online, che di un conto corrente ad operatività anche presso sportello sul territorio nazionale.